Dedicato alle infioratrici e agli infioratori, veri eroi della “Notte dei fiori” di Spello.
Dopo aver eseguito i disegni sulla pavimentazione stradale, gli infioratori iniziano a deporre i petali dei fiori. Per primi incominciano i bambini della “Accademia dei Boccioli”, seguiti subito dopo dagli altri gruppi. E’ un’attività, è il caso di dirlo, intergenerazionale: tutti gli abitanti sono coinvolti, dai giovanissimi ai meno giovani. E anche il contributo dei turisti è sempre ricercato e benvenuto.
Dal pomeriggio del sabato che precede la festa del Corpus Domini fino alla mattina successiva l’attività è continua, a volte frenetica, sempre appassionata. Le opere a poco a poco assumono la forma definitiva e svelano tutta la loro bellezza. La domenica mattina, poco prima che la processione del Corpus Domini si avvii dal Duomo di Spello, le infiorate sono finalmente pronte.
La notte è stata lunga, ma il risultato è, come sempre, straordinario. Colori e profumi invadono ogni angolo del borgo diventando i protagonisti della festa.